Avete voglia di bollicine, ma volete provare delle alternative alla bollicina più famosa del mondo? Ecco qui alcune proposte che solleticheranno il vostro palato.
1. Lambrusco Rosso Nature Mc 2014, Bergianti
Un inedito Salamino di Santa Croce vinificato in metodo classico con l’aggiunta di un 20% di Sorbara. Secco e fresco, il frutto ricorda l’acidità di un lampone e la bollicina croccante sgrassa interamente la bocca. Cosa lo rende speciale? Una pulizia che non sinonimo di filtrazione ma di accurata vinificazione senza nulla lasciato al caso.
2. Blanc de Noirs Brut Nature 2016, Freres Beaufort
I tre fratelli Beaufort tagliano il cordone ombelicale con il padre Jacques e si trasferiscono in Borgogna. Tra le loro prime sperimentazioni questo 100% Pinot Nero che gode di una spinta beverina contrassegnata da una leggera acidità acetica e una bolla fine che non appesantisce il sorso e la digestione.
3. J’ose les Fines Bulles Brut 2017, Domaine Merieau
La leggerezza della Chenin Blanc, accompagnato da un 20% di Chardonnay, si esprime al pieno in questo spumante che riposa sui lieviti 24 mesi prima di essere sboccato. Non ci sono sono terziari impegnativi e strutturati, si contraddistingue per la sua immediatezza e semplicità, perfetto per un cicheto al baccalà mantecato. La Loira e la Laguna non sono state mai così vicine.